Sabba (kosmomagazine.it)Sabba (kosmomagazine.it)

Sabba torna sulla scena musicale con il brano Call Me: un singolo, questo, che racconta il bisogno di ritrovarsi e di riflettere su chi siamo. L’artista ha alle spalle numerose esperienze musicali tra cui la vincita del talent show The Winner Is e la collaborazione con numerosi artisti nazionali.


Com’è nato il tuo primo approccio alla musica? Quando hai capito che sarebbe stata la tua strada?

Ricordo nitidamente che quando facevo il ballerino canticchiavo le canzoni su cui dovevamo ballare. Decisi anni dopo che sarei stato io quello che cantava, quando altri ballerini avrebbero ballato.

Hai esordito nel mondo musicale con la vittoria del talent show The Winner Is nel 2017. Cosa è cambiato da allora e quanto si è evoluta la tua musica da quel momento?

In realtá ho esordito nel mondo musicale molto prima, coi due dischi con Sabba e Gli Incensurabili e relativi tour, premi vinti, finale al Premio De André e un botto di altre cose. The winner is è solo il mio esordio televisivo. Da allora non è cambiato molto, ho continuato a fare ciò che facevo da prima, fare musica umilmente e a testa bassa.

Parliamo del nuovo singolo Call Me: dove nasce l’idea per questo brano?

Da una notte insonne. Scrivevo i miei pensieri su un foglio. Il giorno dopo li mandai a Joe Romano, che ha collaborato con me alla stesura del brano, e venne fuori il ritornello in inglese.

Nella tua canzone si parla del momento in cui si perde sé stessi e della grande sofferenza che si sente. Cosa ti sentiresti di dire a coloro che stanno affrontando questa situazione e non riescono a trovare la forza per andare avanti?

A tutti quelli che vivono momenti simili non posso che suggerire di scrivere, scrivere, scrivere.

Come ti sei approcciato a questo genere musicale? Chi sono stati i tuoi maestri musicali?

Il blues è stato il primo amore. Franco Del Prete e il neapolitan power la mia guida. Dopodiché ho cominciato a intraprendere la mia strada, facendomi condizionare dalla musica che amavo, da quella dei cantautori italiani fino ai musicisti americani e inglesi piu moderni.

Quali sono i tuoi futuri progetti? Puoi anticiparci qualcosa?

Suonare, suonare, suonare.

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