Gianmarco Tamberi, oro olimpico a Tokyo 2021, ottiene un quarto posto nella finale del salto in alto in questi mondiali di Eugene, USA.

Al primo posto in questo mondiale con 2.37 sale il campione Mutaz Essa Barshim, che all’Olimpiade di Tokyo 2021 aveva condiviso l’oro con l’orgoglio italiano Gianmarco Tamberi. Iniziati il 15 luglio a Eugene, in Oregon, questi World Athletics Championship 2022 hanno visto scivolare al quarto posto Tamberi, che commenta: “Non posso lamentarmi di come sia andata questa gara. Saltare 2.33 in queste condizioni è tanta roba. E’ ovvio che mi dispiace perché il quarto posto brucia, dà fastidio e avrei voluto tornare a casa con una medaglia. Credo di aver fatto tutto quello che potevo. Quello che cerco di fare continuamente è dare un po’ della mia esperienza, del non mollare mai e metterci sempre quel qualcosa in più”.

Le condizioni fisiche dell’atleta in questa finale non sono state di aiuto come neanche durante la qualificazione, e i tre errori a 2,35 lo eliminano dal podio. A seguire l’oro di Barshim c’è un argento da 2,35 del coreano Woo e un bronzo da 2,33 dell’ucraino Protsenko. Gianmarco Tamberi merita tutta la stima possibile del pubblico italiano per la sua caparbietà e determinazione che lo portano a superare ostacoli di volta in volta più complessi, lottando contro quello che le sue condizioni fisiche gli impongono e non facendone di questo un limite insuperabile. Anzi, lo supera o meglio lo salta. Commenta su questo: “L’oro mondiale? Arriverà, se faccio quarto in queste condizioni non può che arrivare. Intanto voglio guarire, Monaco è un obiettivo diverso dal Mondiale, ci sarò e voglio vincere ma prima devo guarire”. Vedremo ai prossimi Europei di Monaco cosa ci regalerà il nostro atleta, nel frattempo grazie Gimbo! La tua tenacia vale molto più di un quarto posto.

A cura di Valentina Pasquali

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