Il suo nome è Paola Macchieraldo, ma è da tutti conosciuta come La Paola Quella Delle Torte. Grande appassionata di arte in primis, dopo il trasferimento a Milano e la nascita dei suoi due figli Chicco e Fabri, si è specializzata nel cake design trasformandolo nel suo lavoro. Ha infatti frequentato corsi con i più importanti cake designer del mondo e ha così definito un proprio stile. Paola ha poi raggiunto la notorietà in tv grazie al suo programma (che ha portato il suo stesso nome) trasmesso su Food Network: in ogni puntata, ha infatti creato una speciale e scenografica torta per i telespettatori.


Com’è nato il tuo primo approccio alla cucina? Quando hai compreso che sarebbe stata la tua strada?

Da sempre mi piace pasticciare in cucina, ma l’idea di dedicarmi al cake design è nata da un desiderio di mio figlio che allora aveva 5 anni. Per il suo compleanno mi ha chiesto una torta con i delfini. Vedeva in tv un programma americano di cake design e si è innamorato di questa arte che in Italia 10 anni fa si conosceva appena. Pur di accontentarlo ho detto subito di sì e da lì ho iniziato a guardare video e tutorial per capire cosa fosse e come si utilizzasse questa pasta di zucchero. È bastata manipolarla qualche ora per farmi innamorare e non avere alcun dubbio sull’aver trovato la mia strada.

Cosa rappresenta per te il mondo del cake designer? Se dovessi parlare a un inesperto, come lo descriveresti? 

Il cake design è magnifico perché unisce la bontà alla bellezza. Noi da buoni italiani, amiamo il buon cibo e la buona cucina, e se riusciamo ad abbinare a questi piaceri anche l’amore per l’arte siamo a posto. Io, appunto, amo da sempre l’arte, e potermi esprimere creando cose buone e belle lo considero una grande fortuna. A chi non conosce il cake design potrei dire che, grazie a questa arte, si può comunicare un sentimento, un augurio, si può trasportare qualcuno in una fiaba, in un racconto, in una storia, e tutto questo lo si può fare coinvolgendo più sensi: la vista, il tatto, il gusto, l’olfatto, non male direi!

Sei stata la protagonista di un programma su Food Network. Cosa ricordi di quella esperienza e cosa ti ha lasciato più di tutto?

Credo una delle esperienze più divertenti e appaganti della mia vita. Per me è stata la prima volta in tv e il dietro le quinte mi ha aperto la vista su un mondo nuovo ed entusiasmante. Mi è piaciuto tutto di quell’esperienza, il duro lavoro per preparare le puntate, la collaborazione con autori, registi, cameraman, una sinergia meravigliosa. La cosa che mi ha “riempito” l’anima più di tutto è stato il poter far vedere come nascono le mie torte, cosa c’è dietro la realizzazione di ogni richiesta. A me piace raccontare storie, ed ogni mia torta mi piace che faccia proprio questo: raccontare la storia del festeggiato, del regalo, della sorpresa. Far vedere a tutti l’amore, la passione, la fantasia, la tecnica, lo studio, la pazienza e l’attenzione che c’è dietro ad ogni mio lavoro. La mia agenzia Realize e Food Network mi hanno dato un’opportunità incredibile: far vedere come amo il mio lavoro e come lo svolgo è stato davvero coinvolgente ed appagante.

Hai creato un tuo personale stile, ma cosa c’è dietro tutto questo? Chi sono stati i tuoi maestri culinari?

Dietro al mio lavoro c’è tanto tanto allenamento, tante prove, tanti esercizi, tanti esperimenti. Ho iniziato da autodidatta, e facendolo per hobby mi divertivo a sperimentare, spesso con disastri, crolli e guai. Ma io ho la testa durissima e amando la pasta di zucchero mi sono armata di pazienza e concentrazione per migliorarmi sempre di più.  Poi però ho deciso che quella era la via giusta e l’hobby è diventato il mio lavoro. Fondamentali sono la tecnica e la precisione, spesso queste torte sono vere e proprie costruzioni che hanno bisogno di strutture precise.  Ho fatto moltissimi corsi con grandi maestri del cake design, ho uno stile tutto mio, insomma quello che faccio mi piace proprio e mi rappresenta, e in ogni corso che ho frequentato ho appreso particolari tecniche; da alcuni ho preso il gusto, lo stile, da altri ho carpito qualche segreto, diverse procedure, vari metodi. Il mondo del cake design è bello proprio perché permette di personalizzare qualsiasi richiesta.

Qual è il segreto per rendere una torta bella, oltre che buona? Come si riesce ad unire l’estetica con il gusto?

Il bello è proprio questo: completare il buono con il bello. Il segreto – come dicevo prima – è lo studio, l’allenamento, la pazienza e soprattutto l’amore che ci si impiega. Bisogna essere generosi nel proprio lavoro, bisogna dare sempre sé stessi, e si è certi che a lavoro finito questa passione diventa visibile a tutti

LEGGI ANCHE –> Simona Galimberti si racconta: “Vi svelo il segreto del mio Cake Design” | Come nasce la sua cucina

Quali sono i tuoi futuri progetti? Puoi anticiparci qualcosa?

Per ora ho trovato il posto dei miei sogni, un nuovo laboratorio fatto su misura per me, proprio in questi giorni sto organizzando il tutto e il mio entusiasmo che viaggia già sempre a 1000 all’ora sta per volare. E poi chissà, mi piacerebbe di nuovo far conoscere a tutti altri trucchetti e segreti.

Intervista a cura di Stefania Meneghella

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *