Jemma Davidson CosmochemistJemma Davidson - kosmomagazine.it

Abbiamo incontrato Jemma Davidson, Cosmochimica, Petrologa e Planetologa presso la Arizona State University (ASU) di Tempe (Arizona, USA). Lei studia gli astromateriali primitivi, i campioni portati sulla Terra dalle missioni Apollo, i campioni prelevati dagli asteroidi e portati sul nostro pianeta e i meteoriti marziani. Inoltre, è stata recentemente selezionata dalla NASA per condurre analisi di laboratorio sui campioni di Phobos (una luna di Marte), che saranno portati sulla Terra nel 2029 dalla missione Martian Moons eXploration (MMX) della JAXA (agenzia spaziale giapponese).

La missione MMX della JAXA sarà lanciata nel 2024 con l’obiettivo di visitare le due lune di Marte Phobos e Deimos. Inoltre, un lander atterrerà su Phobos e raccoglierà dei campioni, i quali saranno portati sulla Terra nel 2029.


Perché è così importante studiare gli asteroidi, i meteoriti marziani, le condriti e la polvere interstellare? Come fai a capire come sono nati e come si sono evoluti?

I campioni dallo Spazio possono raccontarci tutte le fasi dell’evoluzione del Sistema Solare: dalla sua formazione (studiando le condriti, gli asteroidi e la polvere interplanetaria), alle fasi successive dell’evoluzione planetaria (studiando i meteoriti marziani, meteoriti lunari e i campioni portati dalle missioni Apollo). Le domande più importanti che ci stimolano ad andare avanti sono le seguenti: perché la Terra è così speciale? Le comete e/o gli asteroidi hanno portato gli ingredienti della vita sulla Terra? Per capire perché la Terra ha questo aspetto, dobbiamo scoprire cosa ha formato il Sistema Solare e quali processi si sono verificati per far trasformare la Terra nel pianeta complesso che vediamo oggi.

È vero che le reazioni chimiche che avvengono negli asteroidi possono produrre gli ingredienti della vita? Gli ingredienti che hanno dato origine alla vita sulla Terra sono stati portati dagli asteroidi?

I meteoriti e i campioni presi dagli asteroidi (come i campioni portati sulla Terra dalle missioni Hayabusa e Hayabusa2), contengono molecole organiche e acqua, che sono ingredienti essenziali per la vita. Tuttavia, la vita non è stata trovata nelle rocce prese dallo Spazio, ma i mattoni della vita si. Quindi, è molto probabile che i meteoriti abbiano portato i mattoni della vita sulla Terra!

Laboratorio degli astromateriali della NASA, in cui vi sono anche i campioni portati sulla Terra dalle missioni Apollo, le quali inviarono 12 uomini sulla Luna tra il 1969 e il 1972.
Credit: NASA Johnson

Sei stata selezionata dalla NASA per condurre analisi di laboratorio sui campioni di Phobos (luna di Marte), che saranno portati sulla Terra dalla missione MMX della JAXA. Come studierai i campioni della luna di Marte? Cosa pensi di scoprire?

Sono stata scelta per studiare un gruppo di minerali nei campioni di Phobos, chiamati minerali opachi: magnetite, chrome-spinel e sulfide. Si chiamano minerali opachi perché non trasmettono luce se osservati al microscopio ma, al contempo, sono incredibilmente interessanti. I minerali opachi sono molto potenti da studiare, perché hanno registrato le condizioni presenti nel momento in cui si sono formati e alterati. Quindi, possiamo usarli per capire come si è formato Phobos.

Studierò la chimica e le composizioni isotopiche dei campioni di Phobos, che sono molto caratteristici del luogo in cui si sono formati. Per la precisione, vogliamo sapere se Phobos è un asteroide che è stato catturato dalla gravità di Marte, o se si è formato da un gigantesco impatto con Marte (un pò come è capitato alla nostra Luna, che si è formata da un gigantesco impatto con la Terra). Inoltre, la superficie di Phobos potrebbe contenere i meteoriti arrivati da Marte (sono stati espulsi dal pianeta a causa degli impatti avvenuti nel corso della storia di Marte). Pertanto, studiare i campioni di Phobos ci aiuterà a capire anche la storia di Marte!

Trailer della missione MMX della JAXA.
Credit: JAXA

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Nella tua carriera hai studiato i campioni lunari portati sulla Terra dalle missioni Apollo della NASA, hai analizzato dei frammenti di roccia dell’asteroide Itokawa, portati sulla Terra dalla missione Hayabusa, e poi hai anche lavorato alla missione OSIRIS-REX della NASA, che porterà dei campioni di un asteroide sulla Terra a settembre 2023. Questi campioni raccolti nello Spazio, che ai nostri occhi appaiono diversi, hanno qualcosa in comune? Cosa ti hanno insegnato?

Le rocce spaziali provengono da corpi che registrano tempi e fasi differenti della storia del nostro Sistema Solare. Ad esempio, i campioni portati sulla Terra da Hayabusa possono aiutarci a capire come si sono formati ed evoluti i piccoli asteroidi nella primissima storia del Sistema Solare. I campioni delle missioni Apollo, invece, possono insegnarci come la Luna si sia formata ed evoluta in un corpo relativamente grande. Studiando le rocce spaziali portate sulla Terra dai veicoli spaziali, possiamo imparare a conoscere l’intera storia del nostro Sistema Solare!

Quali emozioni provi quando studi i campioni spaziali nati miliardi di anni fa? Cosa ami del tuo lavoro?

Adoro studiare le rocce spaziali: è uno dei lavori più interessanti del mondo. Queste rocce spaziali si sono formate prima della nascita degli esseri umani! È incredibilmente eccitante poter apprendere una quantità fenomenale di informazioni sul nostro Sistema Solare da minuscoli granelli di polvere, che si sono formati miliardi di anni fa.

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