Un team di geologi ha individuato un giacimento d’oro di dimensioni straordinarie, le cui riserve auree ammonterebbero a 1.000 tonnellate.
L’oro è senza dubbio uno dei metalli più preziosi della Terra e più amati dagli esseri umani, gli archeologi lo hanno infatti trovato persino tra i resti preistorici. Gli antichi Faraoni egizi, in particolar modo quelli che vissero intorno al 3.000 a.C., erano ad esempio attorniati dall’oro, soprattutto perché tra l’Egitto e la Nubia (l’attuale Sudan) c’era uno dei giacimenti più importanti della storia antica. Oggi, il nostro pianeta continua a sfornare metalli preziosi a grande quantità, grazie alle numerose miniere d’oro presenti nei vari continenti.
Anzi, a volte affiorano anche le cosiddette “pepite”, cioè dei pezzi di oro puro le cui dimensioni superano i 4 mm di lunghezza e 1 grammo di peso. Un gruppo di geologi ha però scoperto uno dei giacimenti più grandi al mondo, che potrebbe contenere oltre 1.000 tonnellate di oro.
L’immenso giacimento d’oro da 83 miliardi di dollari
Il nuovo gigantesco giacimento di oro, che potrebbe avere una riserva aurea di oltre 1.000 tonnellate, si trova nella provincia di Hunan, precisamente nella Cina centro-meridionale. Si tratta di un luogo quasi completamente coperto da catene montuose, le quali confinano con il famoso fiume Yangtze e con il lago Dongting. Questa bellissima provincia cinese, abitata da circa 65 milioni di persone, è caratterizzata da una serie di piccoli paesi incastonati tra le lussureggianti montagne e impreziositi da una leggera nebbia che abbellisce il paesaggio. Ebbene, un team di geologi dell’Ufficio geologico della provincia di Hunan ha scoperto una miniera d’oro di dimensioni straordinarie sotto il giacimento aurifero di Wangu, che è collocato nella Contea di Pingjiang.
Secondo gli esperti, a circa 2.000 metri di profondità ci sarebbero oltre 40 filoni auriferi con una riserva di 300 tonnellate d’oro. Ciò che sorprende però maggiormente è il fatto che a 3.000 metri ci sarebbero invece più di 1.000 tonnellate di oro, il cui valore ammonterebbe a ben 600 miliardi di yuan, che corrispondono a circa 83 miliardi di dollari. Chen Rulin, un esperto di prospezione mineraria, ha infatti confermato la presenza di vaste quantità di oro ad oltre 2.000 metri di profondità, grazie ai vari carotaggi rocciosi effettuai sul posto.
La squadra di geologi – come ha rivelato Liu Yongjun, il vicedirettore dell’Ufficio geologico della provincia di Hunan – ha inoltre utilizzato delle tecnologie innovative per ispezionare il luogo, come ad esempio la modellazione geologica 3D (3D geological modeling). Tuttavia, le trivellazioni hanno individuato il prezioso metallo anche nelle aree periferiche del sito, ciò significa che l’oro è più abbondante di quanto si pensasse.