
La bevanda che idrata più dell'acqua - kosmomagazine.it
Idratarsi correttamente è quindi un equilibrio tra acqua e sali minerali, un aspetto che riveste un’importanza crescente.
Con l’arrivo delle ondate di calore sempre più intense, l’attenzione sull’idratazione diventa cruciale per la salute pubblica.
Nell’era in cui bere molta acqua è un consiglio ormai scontato, emergono nuove strategie per mantenere l’equilibrio idrico e minerale dell’organismo, soprattutto durante le giornate più calde e le attività fisiche prolungate.
L’importanza dell’equilibrio di elettroliti per una corretta idratazione
Secondo la dottoressa Brunilda Nazario, caporedattrice della sezione medica di WebMD, l’idratazione non si limita al consumo di acqua, ma implica anche il mantenimento di un corretto bilanciamento di elettroliti come sodio, potassio e magnesio. Questi minerali sono fondamentali per migliorare l’assorbimento dell’acqua da parte del corpo, evitando così i pericoli della disidratazione, specialmente nelle giornate afose.
Le cosiddette bevande moltiplicatrici di idratazione o integratori elettrolitici stanno guadagnando popolarità perché riescono a fornire in un solo sorso ciò che l’acqua da sola non sempre garantisce. Questi prodotti, spesso disponibili in polvere da sciogliere in acqua, aiutano a reintegrare rapidamente gli elettroliti persi con la sudorazione.
“Per molte persone, l’acqua è sufficiente – spiega Nazario – ma per chi si allena intensamente o suda abbondantemente, le bevande sportive contenenti elettroliti rappresentano un’opzione migliore per prevenire la disidratazione”. Tuttavia, è importante considerare che queste bevande possono contenere elevate quantità di sale, pertanto è necessario un consumo consapevole, soprattutto per chi deve limitare il sodio nella dieta.
Quando e come usare gli integratori elettrolitici
Il dottor Glenn Hirsch, cardiologo presso il National Jewish Health di Denver, conferma che, per la maggior parte delle persone, bere acqua regolarmente è “sufficiente”. Tuttavia, in condizioni climatiche particolarmente calde o durante attività fisiche prolungate oltre un’ora, il reintegro di liquidi ed elettroliti diventa indispensabile.

“Chi suda molto o vive in ambienti secchi può perdere una quantità significativa di liquidi ed elettroliti senza rendersene conto – avverte Hirsch – e per questo è consigliabile reintegrare con prodotti specifici”. Va però sottolineato che un eccesso di sodio e potassio può risultare dannoso in presenza di patologie quali ipertensione o insufficienza renale, quindi è sempre bene consultare un medico prima di assumere questi integratori.
Inoltre, alcuni prodotti idratanti possono contenere zuccheri o dolcificanti artificiali, un’informazione rilevante per chi soffre di diabete o altre condizioni metaboliche.
Consigli pratici per un’idratazione efficace durante il caldo
Gli esperti raccomandano di non aspettare la sensazione di sete per bere, poiché questa è già un segnale di disidratazione in corso. La dottoressa Nazario suggerisce di assumere liquidi “prima, durante e dopo l’attività fisica o le attività all’aperto nelle giornate calde”. La quantità indicata è di circa 200-280 ml ogni 10-20 minuti.
Il dottor Hirsch consiglia inoltre di iniziare a idratarsi già qualche ora prima di esporsi al caldo, suggerendo di consumare da mezzo litro a un litro d’acqua nelle quattro ore precedenti all’attività fisica, e di mantenere un apporto di almeno 500 ml ogni ora durante l’attività stessa.
Per prevenire l’intossicazione da acqua, che può verificarsi quando si beve molta acqua senza reintegrare gli elettroliti, l’aggiunta di bevande sportive o polveri elettrolitiche può rivelarsi molto utile. Anche l’assunzione di snack salati può aiutare a mantenere l’equilibrio minerale durante sforzi prolungati all’aperto.